Quando ero un fanciullo mi insegnarono
che il mondo è una giostra.
Io dissi: " Voglio crescere più in fretta.
Voglio giocare anch'io! "

Ma, quando cominciò il divertimento,
gridai: " Fermate il mondo. Voglio scendere.
Non vedete che soffro di vertigini,
che ogni istante si rischia di cadere? "




sabato 27 marzo 2010

OCCHI SENZA SGUARDO


Cammino tra la folla indifferente,
come un fantasma che nessuno vede,
in un paese di occhi senza sguardo,
dove perfino i sassi della strada
rifiutano l'impronta dei miei passi.
Guardo il cielo e sospiro: " Fino a quando?
Che ne sarà di queste quattro ossa?
Ho sete e devo bere le mie lacrime.
Ho fame e mordo la mia stessa ombra.
Ma c'è terra abbastanza per i morti? "

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